Sabato scorso 25 febbraio l’UE ha pubblicato il 10° pacchetto sanzionatorio verso la Russia
Riportiamo qui un riassunto dei principali contenuti del 10° pacchetto di sanzioni che riguardano il commercio con la Russia.
1. Sono state aggiunte circa 120 persone ed entità sanzionate nell’elenco (decisori, alti funzionari, militari russi o attivi nelle zone occupate dalla Russia), anche attivi in gravi violazioni dei diritti umani e nella propaganda.
Prese misure anche contro individui iraniani coinvolti nel sostegno militare alla Russia e contro membri o sostenitori del gruppo Wagner e delle sue attività anche in Paesi terzi. Sono state indicate anche 96 entità associate al complesso militare-industriale russo per un totale di 506 utenti finali militari russi;
2. Sono stati estesi i divieti alle esportazioni, in particolare riguardanti materiale a duplice uso e tecnologico avanzato, nonché a prodotti che possono sostenere lo sforzo bellico russo, tra cui:
- Componenti elettronici utilizzati nei sistemi d’arma, terre rare e telecamere termiche con applicazioni militari;
- Veicoli e relativi ricambi non ancora vietati (autocarri pesanti, semirimorchi, mezzi speciali come motoslitte);
- Merci dirette all’esercito come generatori, radar, bussole, binocoli ecc.;
- Elementi di costruzioni come ponti, strutture per torri, carrelli, gru ecc.;
- Ancora beni importanti per il mantenimento e rafforzamento delle capacità industriali russe (elettronica, parti di macchine, pompe, macchinari per lavorazione dei metalli ecc.);
- Impianti industriali completi;
- Beni per l’industria aeronautica (turbojet).
3. Sono stati aggiunti dei divieti all’importazione, per bitume, asfalti e affini e per gomma sintetica e nerofumo;
4. Dal punto di vista finanziario, sono state aggiunte tre banche russe all’elenco di quelle indicate nella lista;
5. Sono state introdotte ulteriori misure volte a contrastare l’elusione delle sanzioni.
Prima di procedere con le esportazioni bisognerà quindi verificare i propri prodotti e Clienti anche alla luce delle novità introdotte.
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Tomaso Barbon,
Consulente e partner OBICONS per questioni doganali
Fonte: Commissione Europea
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Anche in una situazione geopolitica instabile bisogna sapersi orientare e muovere.
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