2022: le nuove sanzioni contro la Russia da parte dell’UE e le conseguenze per il business italiano

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Notizia in aggiornamento

Cos’è cambiato per le PMI e le imprese italiane dopo l’introduzione, il 23/02/2022, delle nuove sanzioni contro la Russia?

Nell’ultimo periodo tutto il mondo sta seguendo il conflitto Russia – Ucraina. Non ci dedicheremo all’analisi geopolitica della situazione (c’è già una marea di opinioni degli esperti in merito), andando piuttosto a vedere l’impatto sul business italiano.

L’Unione Europea ha imposto le nuove sanzioni contro la Russia a causa del riconoscimento di DPR e LPR.
Il 23/02/2022 dopo Stati Uniti, Inghilterra e alcuni commenti dei leader mondiali, anche l’Unione Europea ha risposto al riconoscimento, da parte della Russia, delle autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk (DNR e LNR) con nuove sanzioni.

Le misure restrittive sulle violazioni dell’integrità territoriale dell’Ucraina, introdotte nel 2014, con le aggiunte di oggi si applicheranno a un totale di 555 persone e 52 entità

Cos’è cambiato, in breve, dal 2014 per PMI e grandi imprese italiane che lavorano con il settore privato in Russia dopo l’introduzione delle nuove sanzioni?
La risposta è: nulla, o quasi.

Le eventuali contro-sanzioni da parte della Russia, piuttosto, potrebbero essere molto più dolorose per il business italiano. Ricordiamo infatti che le quelle del 2014 hanno chiuso un mercato di quasi 145 milioni di consumatori al settore agroalimentare italiano, bloccando le importazioni in Russia di frutta e verdura fresca, prodotti ittici, caseari e salumi europei.

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L’oggetto delle nuove sanzioni dell’UE contro la Russia

Vediamo di seguito cosa comprende il pacchetto di misure concordato oggi.

Misure restrittive mirate


Nell’attuale quadro sanzionatorio, l’UE estenderà le misure restrittive a tutti i 351 membri della Duma di Stato, che il 15 febbraio hanno votato a favore dell’appello al presidente Putin affinché riconoscesse l’indipendenza delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Luhansk.

Inoltre saranno imposte misure restrittive mirate ad altri 27 individui ed entità di alto profilo, che hanno svolto un ruolo nel minare o minacciare l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Questi includono membri del governo che sono stati coinvolti in decisioni illegali; banche e uomini d’affari/oligarchi che sostengono finanziariamente o materialmente operazioni russe nei territori di Donetsk e Luhansk, o ne traggono vantaggio; alti ufficiali militari che hanno avuto un ruolo nelle azioni di invasione e destabilizzazione; individui responsabili di condurre una guerra di disinformazione contro l’Ucraina.

Le misure restrittive includono il congelamento dei beni e il divieto di mettere fondi a disposizione delle persone fisiche e delle entità elencate. Sarà inoltre vietato loro di entrare o transitare nel territorio dell’UE.

Restrizioni alle relazioni economiche con le aree degli oblast di Donetsk e Luhansk

Nuove misure riguarderanno il commercio delle due regioni non controllate dal governo verso e dall’UE.
La decisione odierna introdurrà in particolare un divieto di importazione di merci provenienti dalle aree non controllate dal governo degli oblast di Donetsk e Luhansk, restrizioni al commercio e agli investimenti relativi ad alcuni settori economici, un divieto di fornire servizi turistici e un divieto di esportazione di determinate merci e tecnologie.

Restrizioni finanziarie

Il Consiglio ha deciso di introdurre un divieto settoriale di finanziare la Federazione Russa, il suo governo e la Banca centrale, limitando la capacità dello Stato e del governo russi di accedere ai mercati, ai servizi finanziari e ai capitali dell’UE.

Gli atti giuridici pertinenti, compresi i nomi delle persone interessate, saranno pubblicati prossimamente nella Gazzetta Ufficiale.

Il 22 febbraio il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato un decreto che impone sanzioni contro le Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk dopo il loro riconoscimento da parte della Russia.

Ora agli americani sono vietati nuovi investimenti in DPR e LPR, importazione di beni e servizi da DPR e LPR, esportazione, riesportazione di merci dagli Stati Uniti, nonché finanziamenti a DPR e LPR.

industria petrolifera e del carboniera in Russia

Sanzioni contro la Russia ed embargo alimentare russo: da dove nascono?

Tornando all’origine dell’argomento delle sanzioni contro la Russia, ricordiamo che le misure restrittive dell’UE in risposta alla crisi in Ucraina sono state introdotte dal 17 marzo 2014. Tali sanzioni, nell’ottica del business, stabiliscono quali prodotti, a chi e in quali territori non si possono ESPORTARE.
L’ultimo termine previsto delle prime sanzioni era il 31/07/2022.

La risposta della Russia è stata l’introduzione delle contro-sanzioni (embargo) del 6 agosto 2014, che stabiliscono quali prodotti non si possono IMPORTARE in Russia. Nell’autunno del 2021 queste contro-sanzioni sono state prolungate fino alla fine del 2022.

L’impatto delle nuove sanzioni contro la Russia per il business italiano

Se parliamo di fattori diretti, a grandi linee al momento dal punto di vista delle limitazioni legislative, nulla cambia per la maggior parte dei fornitori italiani di clienti russi, né per le aziende in Italia che acquistano dalla Russia.

Come impatto indiretto l’effetto più importante sul business lo avrà il crollo del rublo. È tutto logico: i prodotti italiani per i clienti russi diventano più costosi, quindi i produttori italiani risentiranno delle diminuzioni degli ordini dalla Russia fino alla stabilizzazione del rublo. L’import dalla Russia, di contro, diventerà ancora più conveniente se il listino di un fornitore russo è basato sul rublo.

Anche la questione delle forniture e dei costi di carburanti, gas ed elettricità influirà indirettamente sul business.

Ora non resta che attendere gli sviluppi della situazione e la risposta della Russia.

sanzioni anti-russe, un boomerang per la UE

Anche in una situazione geopolitica instabile bisogna sapersi orientare e muovere per aumentare vendite ed export.

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