UE vs Russia. Sanzioni UE ed embargo dalla Russia sui prodotti alimentari

  • Home
  • Blog
  • UE vs Russia. Sanzioni UE ed embargo dalla Russia sui prodotti alimentari
sanzioni contro la Russia e embargo prodotti alimentari Russia

Una semplice guida per capire quali prodotti si possono e non si possono vendere in Russia

Tutti abbiamo sentito parlare di “Sanzioni verso la Russia” o di “Embargo dalla Russia” ma quando si tenta di approfondire l’argomento, non si trova mai una sorgente che presenti un quadro completo senza doversi tuffare in decine di pagine di documenti legislativi. Chi ha il tempo per leggerle?

Risolviamo questo problema: dopo aver letto questo articolo avrete le idee chiare su quali prodotti possono e non possono essere venduti in Russia. Non parleremo delle sanzioni da entrambe le parti verso le persone fisiche, né ci soffermeremo sulle limitazioni per aziende, banche ed enti russi: questo argomento ci riguarda poco.

Innanzitutto se parliamo di sanzioni collegate alla Russia dobbiamo considerare come queste avvengano nelle due direzioni:
  • 1. Misure restrittive dell’UE, in risposta alla crisi in Ucraina, introdotte dal 17 marzo 2014 che per i produttori italiani stabiliscono quali prodotti, a chi e in quali territori non si possono ESPORTARE (quindi è lo Stato italiano che eventualmente ve lo proibisce)
  • 2. Contro-sanzioni (embargo) da parte della Russia secondo l’ordine del presidente russo Putin “sull’applicazione di alcune misure economiche speciali per garantire la sicurezza della Federazione Russa” del 6 agosto 2014, che stabiliscono quali prodotti non si possono IMPORTARE in Russia (quindi anche se la dogana italiana vi permette di esportare la merce, alla dogana russa non la faranno passare).

Sanzioni contro la Russia da parte dell’UE

L’UE impone diversi tipi di misure restrittive; di seguito ecco quelle che più di frequente interessano le aziende (con parole semplici e generalizzando):

  • Non si può collaborare con persone o aziende che figurino nella lista delle sanzioni, che include 177 persone e 48 entità (vedere tabella alla fine di questo documento).
  • Non si può collaborare con la Crimea e Sebastopoli
  • Non si possono vendere in Russia prodotti di duplice uso per scopi militari o utilizzatori finali militari in Russia (consultate il codice TARIC del vostro prodotto) e armi (per approfondimenti: cliccare qui )

La risposta della Russia

Il decreto del Presidente della Federazione Russa del 6 agosto 2014 N 560 “Sull’applicazione di alcune misure economiche speciali per garantire la sicurezza della Federazione Russa” (con modifiche e integrazioni) recita:

“è vietato o limitato svolgere operazioni economiche estere che prevedano l’importazione nel territorio della Federazione Russa di determinati tipi di prodotti agricoli, materie prime e alimenti, il cui Paese di origine sia uno Stato che ha deciso di imporre sanzioni economiche contro persone giuridiche russe e/o persone fisiche, o che abbia aderito a tale decisione”.

Da qui deriva il relativo decreto governativo che riporta quanto segue:

“Fino al 31 dicembre 2021 sono vietati per l’importazione nella Federazione Russa, salvo diversa indicazione, i prodotti agricoli, le materie prime e gli alimenti il cui Paese di origine siano gli Stati Uniti d’America, i Paesi dell’Unione europea, il Canada, l’Australia, il Regno di Norvegia, l’Ucraina, la Repubblica d’Albania, il Montenegro, la Repubblica d’Islanda, il Principato del Liechtenstein e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord”.

Prodotti embargo Russia

Codice doganale – Descrizione [1], [3]

Carne:

  • 0103 (esclusi 0103100000) Suini vivi (ad eccezione degli animali riproduttori di razza pura)
  • 0201 Carni bovine, fresche o refrigerate
  • 0202 [5] Carne bovina, congelata
  • 0203 Carne di suino fresca, refrigerata o congelata
  • 0206 Frattaglie commestibili di animali delle specie bovina, suina, ovina, caprina, equina, asinina o mulesca, fresche, refrigerate o congelate (esclusi i prodotti farmaceutici [7])(esclusi 0206101000, 0206220001, 0206291000, 0206300001, 0206300003, 0206410001, 0206490001, 0206801000, 020690100 0 [7])
  • 0207 [5] Carni e frattaglie commestibili di pollame della voce 0105, fresche, refrigerate o congelate
  • 0209 Grasso di maiale, separato dalla carne magra e dal grasso di pollame, non fuso né altrimenti estratto, fresco, refrigerato, congelato, salato, in salamoia, essiccato o affumicato
  • Da 0210 [2] Carne salata, in salamoia, essiccata o affumicata

Prodotti ittici:

  • Dal gruppo 0301 (con l’eccezione di 0301110000, 0301190000) [2] Pesce vivo (ad eccezione degli avannotti di salmone dell’Atlantico (Salmo salar), avannotti di trota (Salmo trutta), avannotti di trota (Oncorhynchus mykiss), avannotti di rombo (Psetta maxima), avannotti di branzino (Dicentrarchus labrax), pesci ornamentali vivi)
  • 0302, 0303, 0304, 0305, da 0306 [2], da 0307 [2] (escluso 0307609000 [2]), 0308 Pesci e crostacei, molluschi e altri invertebrati acquatici (escluse le ostriche novellame, le cozze novellame, i gamberetti novellame (Litopenaeus vannamei), le lumache d’uva da riproduzione (Helix pomatia) [11] e lumache da giardino da riproduzione (Helix aspersa) [11]).

Latte e derivati:

  • Da gruppi 0401 [2], 0402 [2], 0403 [2], 0404 [2], 0405 [2], e gruppo 0406 Latte e prodotti lattiero-caseari (ad eccezione del latte specializzato senza lattosio, prodotti lattiero-caseari specializzati senza lattosio per nutrizione terapeutica dietetica e nutrizione preventiva dietetica, siero di latte demineralizzato secco con un livello di demineralizzazione del 90% [12]).
  • Da gruppi 0401 [2], 0402 [2], 0403 [2], 0404 [2], 0405 [2], e gruppo 0406 Latte e prodotti lattiero-caseari (ad eccezione del latte specializzato senza lattosio e dei prodotti lattiero-caseari specializzati senza lattosio per la nutrizione terapeutica dietetica e l’alimentazione preventiva dietetica)

Ortaggi, frutta, frutta secca:

  • 0701 (ad eccezione di 0701100000 [8], [9]), 070200000, 0703 (ad eccezione di 0703 10 110 0 [8], [9]), 0704, 0705, 0706, 070700, 0708, 0709, 0710 [5], 0711, 0712 [5] (eccetto 0712901100 [8], [9]), 0713 (eccetto 0713101000 [8], [9], da 0713200000 [2], da 0713400000 [2]), 0714 Ortaggi, ortaggi a radice e tuberi commestibili (eccetto patate da semina, cipolle da semina, mais da zucchero ibrido per la semina, piselli per la semina, ceci per la semina [8], [9], lenticchie per semina [8], [9])
  • 0801, 0802,0803, 0804,0805, 0806,0807, 0808,0809, 0810,0811, 0813 Frutta e frutta secca

Grassi animali, salumi:

  • 1501 Grasso di maiale (compreso lo strutto) e grasso di pollame, tranne grassi delle voci 0209 o 1503
  • 1502 Grassi di bovini, ovini o caprini, tranne grassi della voce 1503
  • 150300 Stearina solare, olio di strutto, oleostearina, oleomargarina ed olio di sevo, non emulsionati, non mescolati né altrimenti preparati
  • 160100 Salsicce e prodotti simili a base di carne, frattaglie o sangue; prodotti alimentari preparati a base degli stessi

Altri prodotti:

  • Dai codici 1901901100 [2], 1901909100 [2], 2106909200 [2], 2106909804 [2], 2106 90980 5 [2], 2106909809 [2] Prodotti alimentari o preparati (ad eccezione degli additivi biologicamente attivi (integratori); prodotti alimentari specializzati per la nutrizione degli sportivi [4]; complessi vitaminici e minerali; additivi aromatizzanti; concentrati di proteine (di origine animale e vegetale) e loro miscele; fibre alimentari; alimenti additivi (integratori) (anche composti/complessi)
  • Da 1901909900 [2] Prodotti alimentari o preparati realizzati utilizzando le tecnologie di produzione del formaggio e contenenti almeno l’1,5% in peso di grasso di latte
  • Da 2501 00 [6] Sale (compreso il sale da cucina e il sale denaturato) e cloruro di sodio puro, anche disciolto in acqua, contenente o meno additivi di agenti antiagglomeranti o scorrevoli e acqua di mare (esclusi gli integratori alimentari)

[1] Il codice doganale è il principio per definire l’elenco riportato sopra. La descrizione è a scopo informativo.
[2] Ai fini dell’applicazione di questa posizione, si dovrebbe essere guidati sia dalla nomenclatura doganale (TARIC) delle merci, sia dal nome delle merci.
[3] Ad eccezione dei prodotti destinati all’alimentazione dei bambini.
[4] Fornite alle squadre nazionali della Federazione Russa previa conferma dello scopo previsto delle merci importate da parte del Ministero dello sport della Federazione Russa.
[5] Ad eccezione delle merci destinate alla produzione di alimenti per l’infanzia, previa conferma della destinazione d’uso delle merci importate, effettuata dal Ministero dell’Agricoltura della Federazione Russa
[6] Fatta eccezione per le merci destinate alla produzione di medicinali, dispositivi medici e additivi biologicamente attivi, previa conferma della destinazione delle merci importate, eseguita dal Ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa secondo le modalità stabilito da esso. Ai fini dell’applicazione di questa posizione, si dovrebbe essere guidati sia dalla nomenclatura EAEU delle merci soggette al codice del commercio estero, sia dal nome delle merci.
[7] Ad eccezione delle merci destinate alla produzione di prodotti farmaceutici, previa conferma della destinazione delle merci importate, effettuata dal Ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa secondo le modalità da esso stabilite. Ai fini dell’applicazione di questa posizione, si dovrebbe essere guidati sia dalla nomenclatura EAEU delle merci soggette al codice del commercio estero sia dal nome delle merci.
[8] Lotti di semi, le cui varietà sono incluse nel registro statale dei risultati della selezione, approvati per l’uso, previa fornitura di un estratto rilasciato dal ministero dell’Agricoltura della Federazione Russa.
[9] Spedizione di sementi destinate alla ricerca scientifica, test statali, produzione di sementi per l’esportazione dalla Federazione Russa, con conferma da parte del Ministero dell’Agricoltura della Federazione Russa della destinazione delle merci importate secondo le modalità da esso stabilite ed entro i limiti stabiliti dal Ministero del volume di importazione consentito delle merci specificate
[10] non valido dal 1 gennaio 2021 – Risoluzione del governo della Russia del 6 aprile 2020 N 453
[11] Quando si presenta un permesso per l’importazione di prodotti di allevamento (materiale) rilasciato dal Ministero dell’Agricoltura della Federazione Russa
[12] Siero di latte in polvere demineralizzato con un livello di demineralizzazione del 90%, destinato alla produzione di latte in polvere per lattanti (sostituti del latte materno), previa conferma della destinazione delle merci importate da parte Ministero dell’Agricoltura della Federazione Russa, secondo la procedura e nei limiti di volume consentito di importazione delle merci specificate per il 2021 stabiliti dal Ministero.

documenti per lo sdoganamento in Russia - OBICONS

Anche in una situazione geopolitica instabile bisogna sapersi orientare e muovere per aumentare vendite ed export.

Servizi OBICONS collegati:

Chiamateci per approfondimenti.

Vuoi ricevere la Newsletter OBICONS? Iscriviti!

whatsapp logo