Putin ha legalizzato le importazioni parallele
L’elenco delle merci e marchi per cui si applica la legge troverete nel nostro articolo recente: Russia: l’import parallelo. Ecco l’elenco dei prodotti che si possono importare in Russia senza il permesso del titolare dei diritti intellettuali
La legge elimina la responsabilità penale e amministrativa per questo tipo di importazione.
Ora non sarà considerata una violazione l’uso del diritto esclusivo sui risultati dell’attività intellettuale, espressa in beni e mezzi di individuazione, con i quali tali beni sono contrassegnati. Pertanto, la legge protegge le società russe che importano merci senza il permesso del titolare del marchio.
La legge che elimina la responsabilità amministrativa e penale per le importazioni parallele è stata approvata dal Consiglio della Federazione il 22 giugno. Il giorno prima è stato adottato subito in seconda e terza lettura alla Duma di Stato.
L’importazione parallela è l’importazione di merci ufficialmente fabbricate dal produttore, che sono legalmente consegnate in paesi terzi, ma non permesse dal produttore per l’importazione nel territorio della Federazione Russa. In precedenza, l’importazione di tali merci era vietata, ma ora è parzialmente consentita. Questo vale per i beni inclusi nella delibera del Ministero dell’Industria e del Commercio.
Il 6 maggio, il Ministero dell’Industria e del Commercio ha compilato un elenco di merci che possono essere importate in Russia senza il permesso del titolare del brand
In particolare, l’elenco include l’elettronica e gli strumenti necessari per l’industria russa. Al momento, i principali fornitori di merci di importazione parallela per la Russia sono Cina, Hong Kong, i paesi della CSI, oltre a Kazakistan, Uzbekistan e Kirghizistan.
Alla fine di giugno, Kommersant ha appreso che diversi marketplace russi avevano sviluppato i propri schemi per importare merci di marchi delle aziende che avevano lasciato la Russia. Tra coloro che intendono partecipare al progetto ci sono Yandex.Market e Ozon. Wildberries e Lamoda hanno rifiutato di commentare.
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Anche in una situazione geopolitica instabile bisogna sapersi orientare e muovere per aumentare vendite ed export.
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