Made in Russia: Cosa esporta la Russia tranne prodotti minerari, grano, vodka e armi?
“Non abbiamo dimenticato come produrre cose buone che abbiano successo all’estero”, afferma Mikhail Sadchenkov, Direttore Generale del progetto “Made in Russia”.
“Made in Russia” è un catalogo contenente 490 brand che mostrano un volto sconosciuto di molte aziende nazionali russe. Un gruppo di esperti, tra cui rappresentanti del governo e associazioni imprenditoriali, seleziona progetti che mostrano al mondo una Russia che cambia.
Ovviamente conosciamo la Russia come uno dei leader mondiali nell’esportazione di prodotti energetici (gas, petrolio ma anche carbone), prodotti metallurgici (acciaio, ghisa, alluminio, nickel, palladio e metalli preziosi). È inoltre uno dei maggiori esportatori di grano nonchè uno dei Paesi più forti nell’esportazione di prodotti agricoli come miele, lino, legno e derivati. Ma c’è di più…
Cosa ci offre la produzione russa moderna?
Ecco a voi qualche informazione interessante su altri prodotti meno noti che oggi partono dalla Russia:
Prodotto esportato
Paese di destinazione

Tutto il mondo

Almeno 60 paesi fra cui Stati Uniti e paesi UE

Paesi leader mondiali

Giappone, Corea del Sud, Cina, Medio Oriente

USA, Canada, Giappone, Germania, Belgio, Regno Unito, Australia, India, Emirati Arabi

USA, paesi UE e CSI, Giappone, Corea del Sud, Cina, Mongolia, e altri paesi dell’oriente
Morale:
Da sempre consideriamo la Russia come un mercato di esportazione e solitamente cerchiamo clienti. Ma magari proprio in questa grande Nazione si nasconde un dettaglio, un ingrediente, una materia prima, un servizio o un software che, importati in Italia e usati nel nostro processo produttivo, potrebbero migliorare la qualità e ridurre i costi del nostro prodotto/servizio…
Quando pensiamo alla Russia, consideriamola anche come un possibile fornitore!
Fonti: www.aif.ru; www.ruxpert.ru
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