Scambio commerciale Russia – Giappone: ottobre 2022

Russia Giappone scambi commerciali

Il Giappone a ottobre ha aumentato l’esportazione di prodotti medici in Russia di oltre l’800%

Il fatturato commerciale tra Russia e Giappone a ottobre è diminuito del 9,5% rispetto a ottobre 2021, le esportazioni verso la Federazione Russa sono diminuite del 24,6% e le importazioni dalla Federazione Russa del 3,1%. Ciò è evidenziato dai dati del Ministero delle finanze giapponese. Allo stesso tempo, l’esportazione di prodotti medici in Russia è aumentata dell’804,1%.

Secondo il rapporto del dipartimento finanziario, il Giappone nell’ottobre di quest’anno non ha importato petrolio russo e le importazioni di carbone sono diminuite del 75,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Allo stesso tempo, le importazioni di GNL sono aumentate del 34,9%.

Le importazioni di cereali in ottobre sono aumentate dell’85,9%, le importazioni di ortaggi del 79,3%, le importazioni di pesce e prodotti ittici sono diminuite del 16,3%.

Il calo delle importazioni dalla Russia si osserva nell’offerta di minerale di ferro (73,6%) e di metalli non ferrosi (21,5%).

Secondo il rapporto del centro statistico Teikoku Databank, al 25 ottobre la quota di aziende giapponesi che hanno lasciato la Russia aveva raggiunto l’11%.

Delle 168 società giapponesi operanti in Russia, 18 hanno annunciato il ritiro definitivo e 10 di queste hanno lasciato la Federazione Russa fra settembre e ottobre.

Secondo gli esperti il Giappone occupa il penultimo posto, in termini di affari, fra i paesi sviluppati che hanno lasciato la Russia. Si trova tra la Francia (13% delle aziende uscite) e l’Italia (5%). La Norvegia (56%) e la Gran Bretagna (47%) sono in testa alla lista, come riferisce TASS.

Tra coloro che hanno smesso di lavorare nella Federazione Russa c’è Nissan Motor. L’11 ottobre, il Ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa ha annunciato che la sua impresa unitaria statale federale acquisirà il 100% delle attività di Nissan in Russia (sotto il controllo dell’entità legale Nissan Manufacturing Rus). La manutenzione delle auto Nissan in Russia sarà effettuata dall’ex risorsa di Renault AvtoVAZ. Nissan ha stimato le perdite derivanti dall’uscita dal mercato russo a 686 milioni di dollari.

Fonti: Kommersant

Nissan Motor Russia Giappone

Anche in una situazione geopolitica instabile bisogna sapersi orientare e muovere.

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