Quali social media usano gli imprenditori russi per le vendite
Ecco i prodotti per i quali i social sono un canale di vendita efficace
La maggior parte dei rivenditori, secondo i risultati del sondaggio, vende attraverso i social network vestiti e scarpe (26,8%). Seguono col 19,8% i prodotti per la bellezza e la salute, col 18,1% articoli per bambini, 17,5% prodotti da regalo e gioielli, 11,5% articoli sportivi, 8,2% smartphone e attrezzature fotografiche e video, col 7,2% articoli per hobby, articoli musicali e libri, 6,8% prodotti per l’edilizia e la ristrutturazione, 6,4% mobili e articoli per la casa, 4,7% prodotti automobilistici e pezzi di ricambio; chiudono la classifica col 2,7% i prodotti alimentari e col 2,5%i fiori. L’1% degli intervistati utilizza i social media per vendere servizi.
I Social: dall’immagine aziendale alla vendita
Askar Rakhimberdiev, CEO di MoiSklad – un’azienda sviluppatrice di App per la gestione magazzino, CRM e vendite in cloud che ha eseguito la ricerca*, commenta:
“Oggi un russo su due, cioè 70 milioni di persone, è utente di social network. Di recente, la maggior parte degli esperti ha affermato che i social network non dovrebbero essere visti come uno strumento di vendita, attribuendo loro il più modesto ruolo di ‘supporto all’immagine aziendale’.
Tuttavia i servizi VK PAY e Instagram Shopping, lanciati di recente in Russia, sembrano dimostrare il contrario. Ora non serve più lasciare l’accogliente spazio del social network per acquistare il prodotto desiderato. I social network stanno sostituendo i siti web e i negozi online e stanno anche personalizzando la comunicazione con il cliente. La nostra ricerca ha dimostrato che per alcune categorie di beni, come abbigliamento e calzature, articoli per la casa e articoli sportivi, i social media sono la piattaforma ideale”.
Non è difficile prevedere che la quota delle vendite tramite Instagram e VKontakte aumenterà man mano che i sistemi di pagamento miglioreranno e cresceranno i servizi aggiuntivi. La gamma di prodotti si espanderà, e sarà possibile che alcuni imprenditori e acquirenti preferiranno i social network ai marketplace.
I social network hanno le loro specificità: è necessario investire nei contenuti ed è importante farlo costantemente per sviluppare, migliorare, seguire le tendenze: questo richiede investimenti non sempre accessibili per il microbusiness; tuttavia, attirare un cliente alla propria pagina social è più economico e facile rispetto a un sito web.
Quali social usano gli imprenditori russi per le vendite?
Gli imprenditori hanno raccontato (indicando più opzioni) in quali social network e piattaforme analoghe promuovono la loro attività: Instagram è al primo posto, il 44,2% degli intervistati lo usano come social principale; segue VKontakte (42,3%); il terzo per popolarità tra i rivenditori è Facebook (30,3%), seguito da Odnoklassniki (18,2%), Telegram (16,9%), TikTok (11,8%), Twitter (6,8%) e Pinterest (4,5%).
La maggior parte dei partecipanti al sondaggio ritiene necessario avere un proprio sito web da affiancare ai social per le vendite (68,7%). Il 18,3% degli intervistati sono sicuri che nel 2021 i social network da soli siano più che sufficienti, mentre il 13% ha affermato che il sito Web è un canale di comunicazione fondamentale.
Scomodità e principali problematiche dei social per le vendite e business
Come principale svantaggio dei social network, gli imprenditori segnalano la necessità di creare e aggiornare regolarmente i contenuti; molti si lamentano che nei social è scomodo ricevere ed elaborare gli ordini. Alcuni hanno affermato che i social network sono attualmente solo una delle opzioni pubblicitarie e che esistono strumenti più efficaci.
Molti tra i partecipanti al sondaggio hanno specificato che mantenere i social network è troppo dispendioso in termini di risorse e che SMM non fornisce una garanzia di alta efficienza al 100%. Gli intervistati, tra le carenze dei social, hanno evidenziato un alto rischio di perdita di reputazione a causa di commenti errati o di scelta sbagliata per l’argomento di un post. Gli imprenditori notano anche quanto sia difficile trovare dei validi professionisti del SMM. Solo il 4,5% ha risposto di non notare problemi nelle vendite tramite social media.
Budget pubblicitario per la promozione tramite social in Russia
Il 38,8% degli intervistati spende non più di 60 Euro al mese in pubblicità sui social network, il 24,3% da 60 a 180 Euro, l’8,2% da 180 a 580 Euro, il 2,7% da 580 a 1.160 Euro e l’1,4% oltre i 1160 euro. Un quarto degli intervistati (24,5%) ha risposto di non spendere denaro in pubblicità.
* allo studio, programmato in concomitanza con il lancio del servizio Instagram Shopping in Russia, hanno preso parte 1.617 rappresentanti di PMI di tutte le regioni della Russia.
Fonti: